Di qualche settimana fa l'affermazione shock di Pierre Cardin il quale si diceva pronto a vendere la sua maison per un 1 miliardo di euro, nonostante la stima sul valore dell'intero gruppo raggiunga a stento i 300 milioni. Ed ora è la volta di Maxim's, il celeberrimo ristorante parigino situato al numero 3 della rue Royale, a pochi passi dal Museo del Louvre e da Place de la Concorde, anch'esso in vendita per circa un miliardo di euro.
"Lo darò al miglior offerente", ha detto lo stilista italo-francese, proprietario del luogo dal 1981, quando lo acquistò dall'uomo d'affari Louis Vaudable.
Il ristorante, fondato come bistrò nel 1893 da Maxim Gaillard, un cameriere, divenne simbolo della corrente dell'Art Nouveau sotto Eugene Cornuchè, il quale lo arredò secondo i prismi del nuovo movimento artistico attirando l'attenzione, tra gli atri, di Jean Cocteau il quale descriverà il luogo come un trionfo di velluto, pizzi, merletti e diamanti. Più che un semplice ristorante, Maxim's sarà centro nevralgico della mondanità del XX secolo, vedendo alternare tra i suoi ospiti Maria Callas, Brigitte Bardot, Jackie Onassis, Sylvie Vartan, John Travolta, Jeanne Moreau, Barbra Streisand, Alan Beale e Kiri te Kanawa. Al centro di molti scandali, il ristorante è risorto sotto la gestione Cardin, divenendo sede di un museo sull'Art Nouveau e centro culturale in grado di ospitare eventi mondani e giovani talenti della moda.
I.F.
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