Debutto felice per il giovane erede di Decarnin nella terza giornata della settimana della moda francese.
Il venticinquenne Rousteing, dopo la presentazione della collezione Resort lo scorso Luglio, ha dimostrato con quest’ ultima di avere tutte le carte per portare avanti l’impero Balmain.
Se nei tagli e nelle lunghezze si ritrova l’influenza del suo mentore, emerge ed entusiasma la freschezza del tocco personale, una ricerca di classe nel ritorno alle radici sofisticate della Maison.
I ricami elaboratissimi, tridimensionali, ispirati ai costumi tradizionali dei Toreador e al glamour di Las Vegas dei costumi di Nudie Cohn, esaltano la palette minimale e confondono l’occhio dello spettatore. Stesso discorso per gli accessori di questa collezione: sfilano solo bracciali e cinture, ma ultra rifiniti, decorati, articolati. Rigorosamente dorati.
D.S.
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