Sbarazzina e leggera ma, non c'è dubbio, di buona famiglia. Donna Karan non tradisce la sua città, New York, e sfila una collezione primavera-estate 2012 dedicata alle ricche rampolle dell'Upper East Side. Ricche ereditiere che sfoggiano cappelli coloratissimi a falde larghe, vesti eteree che appena accarezzano il corpo e fantasie che vanno dal sobrio monocromo alla più pacchiana stampa a fiori. Qui e lì guizzano completini bon-ton -vagamente ispirati ai '60- di bouclè, con giacche mono o doppio petto dallo stile militare. Da buona newyorchese, poi, non potevano mancare gli outfit per i freaky friday, ottenuti grazie all'accostamento del bikini al tailleur. Blu oltremare, rosso ciliegia, rosa shocking, pesca e bronzo si alternano con grazia sulla passerella, il cui sfondo non poteva che rappresentare uno dei simboli della Grande Mela, il taxi giallo affettuosamente chiamato cab. Buona prova e grande lungimiranza per una stilista che, cavalcandone l'onda, fa del fenomeno Gossip Girl la sua strategia di marketing.
I.F.
Foto GoRunway.com
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