Il calendario delle sfilate primavera-estate 2012 si è appena concluso con la tradizionale settimana della moda parigina ma, come si suol dire, è solo quando si spengono le luci che comincia la festa.
Sembra infatti che Milano abbia deciso di muovere guerra a Londra, annunciando di voler anticipare la Fashion Week meneghina p/e 2013 di una settimana.
In tal modo, l'apertura della manifestazione coinciderà con gli ultimi giorni di quella newyorchese - che, alla luce del fatto, si prevede registrerà una adesione ancora più scarsa visti i suoi esiti negativi - ma soprattutto con quella londinese.
Media e buyers saranno dunque chiamati a decidere come muoversi e chi privilegiare, costretti alla copertura parziale dei defilè in agenda. Sebbene il British Fashion Council abbia reagito positivamente all'accaduto, dicendosi pronto di arrivare ad un accordo con i loro "vicini di sfilate", Milano sembra tenere il pugno duro senza alcuna reale motivazione.
Che la nostra capitale della moda stia tentando di riprendersi con la forza quel ruolo egemonico venuto meno negli ultimi anni?
I.F.
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