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sabato 10 dicembre 2011

L.I.L.Y. la nuova fragranza di Stella McCartney


L.I.L.Y. è l’acronimo di “Linda I Love You”, il nomignolo che il padre Paul dava alla madre Linda, ma è anche un rimando al “lily of the Valley”, termine inglese per il mughetto, che caratterizza questa essenza femminile e delicata.
Insieme al mughetto, la nota di cuore, la fragranza presenta note di base di muschio di quercia e una nota di testa di tartufo.

Nella visione della designer il profumo rappresenta “una ragazza che diventa donna…è una mattina di inizio primavera, aria frizzante sulla pelle..e scoperta” ed è per completare questa visione che è stata scelta per la campagna pubblicitaria la modella polacca trentaquattrenne Malgosia Bela, ritratta, praticamente al naturale, da David Sims.

La fragranza arriverà il prossimo il 26 Gennaio in esclusiva presso Selfridges, Londra.



D.S.

venerdì 9 dicembre 2011

Métiers d'Art Paris-Bombay: Karl Lagerfeld presenta la Pre-Fall 2012 di Chanel




In occasione della presentazione della collezione Métiers d'Art Paris-Bombay, Karl Lagerfeld, direttore creativo di maison Chanel, ha ricostruito nelle sale, a tratti decadenti, del Grand Palais di Parigi la ricchezza di un antico Palazzo Maharaja.
In una cornice di opulenza e sfarzo, tra lunghe tavole imbandite con un suntuoso buffet dal carattere esotico, kaiser Karl ha presentato una collezione che mixa in modo eccellente il tradizionale colonialismo britannico con un esuberante stile indiano.
Completi in tweed, tuniche in seta e stivali in morbiida pella sono stati portati in passerella, tra le altre, da Stella Tennant, Yasmin Le Bon e Audrey Marney.



















G.F.

giovedì 8 dicembre 2011

Karl, la linea accessibile by Karl Lagerfeld

L'attesissima linea Karl by Karl Lagerfeld arriverà il 25 gennaio su Net-a-Porter, e lo stilista ha svelato ieri a Parigi un video promozionale della collezione (anche se non si vede molto!). Il prezzo dei cento pezzi che la compongono va dai 95 ai 450 dollari. Karl non ne sbaglia mai una, e siamo sicuri che anche stavolta non farà eccezione!



S.D.G.

mercoledì 7 dicembre 2011

Valentino Garavani Fashion Museum




E' stato inaugurato lunedì scorso al MoMA il Valentino Garavani Fashion Museum: uno spazio di 10,000 metri quadri per 7 gallerie.

Virtuali.

L’ innovativo museo, infatti, non è altro che un'applicazione desktop che ha l'aspetto di un videogioco, disponibile per il download sul sito www.valentino-garavani-archives.org.
La tecnologia 3D è stata utilizzata per creare uno spazio completamente bianco con soffitto in vetro trasparente; usando un touch pad o mouse, è possibile eseguire lo zoom delle viste della stanza, dominata da un grande cubo rosso.
Una mappa del piano conduce alle sale dove sono “esposti” gli abiti, suddivisi per colore, stampe animalier, ricami o momenti significativi. Caratteristica è una serie di abiti indossati da manichini posizionati di fronte ai poster della celebrità che ha indossato l'abito e dello schizzo originale.
Tra i contenuti anche una library di 5,000 immagini di abiti, fotografie e disegni, 180 video di sfilate, una retrospettiva, “Very Valentino”, dagli anni '60 ai 2000, e la video-lezione"a masterclass with Valentino" in cui il designer stesso parla della creazione di alcuni dei suoi abiti couture più iconici con Natalia Vodianova come modella.






Nel corso del tempo, ha dichiarato Valentino, verranno aggiunte funzionalità che consentiranno agli studenti di design di esplorare più approfonditamente il suo lavoro.

"Ho voluto dare una visione completa del mio lavoro, non solo gli abiti, ma il mondo in cui sono nati. Non ho bisogno di un museo per ricordare le mie collezioni, ma a volte è bene guardare indietro e ricordare ogni abito e ogni punto."


Valentino Garavani e Anne Hathaway, madrina dell'evento di inaugurazione al MoMA

D.S.

martedì 6 dicembre 2011

Lola by Givenchy



Si chiama Lola ed è stata creata la scorsa estate da Riccardo Tisci, direttore creativo di Givenchy, una delle 50 bambole battute all’asta per il progetto Unicef Les Frimousses des Créateurs, iniziativa che ha lo scopo di donare i proventi per curare bambini malati e vaccinare quelli sani (l’anno scorso sono stati raccolti quasi 300.000 euro per il Darfur).
Nello specifico, l’asta per la vendita di Lola, che indossa un abito haute couture in tulle ricamato con cristalli e pizzo, è cominciata il 29 Novembre su firstluxe.com e terminerà il 12 Dicembre.

lunedì 5 dicembre 2011

Gareth Pugh per MAC, a gennaio

Come avevamo già anticipato, Gareth Pugh ha creato per Mac una collezione di make up in edizione limitata, attesa da noi a gennaio 2012. Sembra un matrimonio perfetto: lo stilista inglese ama sempre stravolgere le regole del sistema moda e Mac si contraddistingue per l'approccio avanguardistico e singolare. Ecco il video che presenta la collezione:



Nel creare la collezione, Gareth Pugh afferma di essersi ispirato all'idea degli opposti che si uniscono: nuances più dark si incontrano e scontrano con altre più light. Si può scegliere la parte più forte o quella più eterea e fragile, o riunirle. Il colore rappresenta una grossa novità per Pugh, che sostiene di pensare a collezioni monocrome perché considera il colore una distrazione. Ciò che ha convinto il creativo londinese a realizzare la capsule collection per Mac è l'attrazione per il make up - come i suoi abiti "armatura", anche il trucco è un mezzo per nascondere la propria identità e giocare a trasformarsi.

S.D.G.

Daphne Guinness per MAC



Dopo Gareth Pugh è in arrivo un’altra illustre collaborazione per MAC: l’ icona e iconoclasta della moda, collezionista di haute couture, Daphne Guiness.

La collezione creata per MAC segna il progetto più commerciale cui l’ereditiera Guinness abbia lavorato fino ad oggi –di qualche tempo fa la fragranza con Comme des Garçons e una serie di magliette con Dover Street Market- e sarà disponibile in Nord America a partire dal 26 Dicembre, per poi essere lanciata a livello internazionale nel mese di Gennaio.
Frutto della collaborazione sono 21 pezzi -blush, ombretti, smalti e lipgloss- tra i quali scordatevi di trovare terre o luminosi rossetti rosa: solo intense nuances di stagione, tutte sui toni freddi.





D.S.

domenica 4 dicembre 2011

Freakers di Ivan Olita e Daniella Benedetti





Si conclude oggi a Milano la mostra "Freakers", presentata nel contesto di Fotografica '11, frutto del lavoro, iniziato un anno e mezzo fa, di Ivan Olita e Daniella Benedetti.
E' bastato uno scatto fotografico per mettere a nudo il lato più umano di personaggi ambigui, ritenuti strani, in una parola freaks. Spogliati di tutti i loro orpelli, uomini più o meno giovani che popolano i locali notturni meneghini, sono stati immortalati nelle loro case con l'obiettivo di raccontare il rapporto tra l'esibizione e l'autentica identità. «È stato tenero scattare nelle loro camerette, nella loro casa spoglia, perché dietro alla maschera c'è sempre un'altra persona» ha spiegato Ivan. «Con loro si è creata una bella complicità: un soggetto così ricercato nell'apparire non ha paura di farsi riconoscere, vuole attenzione e noi gliela abbiamo data nel modo giusto, dando eco al loro modo di vivere» ha aggiunto la Benedetti.
«Aprendoci casa hanno avuto fiducia in noi mostrandoci la loro ideologia e noi non li abbiamo demonizzati etichettandoli come gente strana. Abbiamo conosciuto un padre campano ex militare che con la massima goliardia scherzava con il figlio mentre gli chiedeva di poter indossare il suo pennacchio da carabiniere» ha raccontato il giovane fotografo Olita.
Freakers vi aspetta alla Torneria di Via Tortona 32!





 




G.F.